Giovani al lavoro
[vc_row font_color=”#000000″][vc_column font_color=”#000000″][movedo_title heading_tag=”h2″ heading=”h1″ increase_heading=”140″ custom_font_family=”custom-font-1″]Giovani al lavoro[/movedo_title][vc_column_text text_style=”leader-text” css=”.vc_custom_1662372506272{background-color: #ffffff !important;}”]Venerdì sera Dieci Group, ha svolto a Vicenza uno dei diversi focus group, realizzati in questi mesi estivi, rivolti alle giovani generazioni sul tema del lavoro.
Abbiamo incontrato un gruppo di giovani ragazzi diplomati, tra i 18 ed i 23 anni, con l’obiettivo di interrogarli direttamente rispetto a ciò che sanno del mondo del lavoro e della sua ricerca.
I ragazzi che ha incontrato sono tutti recentemente diplomati e hanno da poco intrapreso il percorso universitario: chi in medicina, chi in lettere ed anche chi ancora non ha le idee chiare e sta valutando la possibilità di entrare nel mondo del lavoro.
La prima domanda rivolta ai ragazzi è stata: cosa sapete del mondo del lavoro?
I ragazzi hanno spiegato di sapere ben poco se non informazioni vaghe e lacunose, raccolte per lo più in famiglia, ma di non aver un quadro completo di cosa significhi costruire un curriculum idoneo, svolgere un colloquio di lavoro, valutare un contratto di lavoro etc.
Questa lacuna nella loro formazione ha ovvie ripercussioni sul loro primo accesso al mondo del lavoro sul versante della ricerca di opportunità, rispetto alla conduzione dell’iter di selezione ma soprattutto sull’attenta valutazione dei contratti offerti.
Essere informati, infatti, vuol dire avere il potere di prendere decisioni oculate.
I ragazzi stessi hanno spiegato di essere arrabbiati rispetto ad un racconto mediatico che li descrive come svogliati, inaffidabili e superficiali in seno ad una collettività, però, che non si assume la responsabilità di dotarli degli strumenti idonei ad inserirsi nel mercato.
I tre assi intorno ai quali potrebbe costruirsi una formazione da proporre ai giovani sono: la scuola, la famiglia e gli enti pubblici e privati di ricerca del lavoro.
Anche le società di selezione, come Dieci Group, devono ricoprire un fondamentale ruolo sociale rispetto alla formazione delle giovani generazioni, andando a proporsi come quarto interlocutore capace di colmare alcune lacune.
A conclusione dell’incontro abbiamo chiesto ai ragazzi cosa cerchino in un lavoro, sulla base di quali parametri lo valuterebbero, la risposta è stata univoca: la retribuzione. Va chiarito però che non vada intesa in termini materialistici, per i ragazzi una retribuzione adeguata testimonia rispetto per il loro lavoro ed è anche una fonte di gratificazione che li potrebbe spingere ad assicurare continuità nel tempo.
Nei prossimi mesi Dieci Group continuerà ad organizzare focus group con i giovani ragazzi per conoscere la loro cultura del lavoro ed approcciarli ad alcuni temi nuovi come quello della sostenibilità lavorativa.[/vc_column_text][movedo_empty_space height_multiplier=”2x”][/vc_column][/vc_row][vc_row][vc_column][/vc_column][/vc_row]